XXVIII Seminario internazionale e Premio di Architettura e Cultura Urbana: LA NUOVA ARCHITETTURA
XXVIII Seminario internazionale e Premio di Architettura e Cultura Urbana
LA NUOVA ARCHITETTURA
Spazi contemporanei nella città storica
Da periferie a nuovi paesaggi urbani
Il verde in città
Camerino Auditorium Benedetto XIII 1 – 5 agosto 2018
TEMI DI STUDIO E DI PROGETTO
In ogni epoca si è manifestata la necessità di una ‘nuova architettura’ strettamente connessa al mutare della società e alle discontinuità da essa indotte nell’evoluzione delle città. Saltate le categorie storiche della centralità e dell’ordine gerarchico dei luoghi, la città contemporanea, multiforme e ramificata nel territorio, pone nuovi temi e nuovi obiettivi alla disciplina architettonica, legati sia alla complessità dei fenomeni sociali in atto che agli aspetti ecologici dell’ambiente costruito. La ‘nuova architettura’, in una visione ottimistica del futuro, si apre quindi a strategie integrate di intervento sia sul costruito che sui frammenti di città diffusa alla ricerca di ‘progetti eccellenti’ in grado di incidere positivamente sulle criticità del paesaggio urbano, sui problemi dell’inclusione sociale e dei cambiamenti ambientali.
Spazi contemporanei nella città storica
Da ’centro’ a ‘città storica abitata’ è un percorso da compiere per recuperare un ruolo che nel tempo si è perso man mano che ai cittadini residenti di varia estrazione sociale si sostituivano banche, alberghi, negozi, rappresentanze e la città diventava sempre più ‘usata’ piuttosto che ‘abitata’. Per questo è necessario stabilire rapporti insediativi equilibrati con le aree esterne per costituire un’unica realtà urbana in cui siano egualmente distribuite funzioni e attrattive, pur nella diversità dei ruoli, nel rispetto delle capacità prestazionali e dei caratteri storici e architettonici preesistenti.
Da periferie a nuovi paesaggi urbani
Il termine ‘periferie’ non definisce più la complessità delle espansioni urbane, non più radiocentriche ma sparse sul territorio in rapporto a situazioni contingenti in continua trasformazione: vicinanza ai posti di lavoro, alle infrastrutture, ai servizi; particolari esigenze commerciali, turistiche, di contatto con la natura e, non ultimi, fattori di emergenza. I nuovi paesaggi, urbani frammentari e complessi, sparsi nella campagna a macchia o sfilacciati lungo le infrastrutture, sono lo specchio della società contemporanea e su di essi, quindi, occorre orientare lo sguardo per progetti urbani di qualità.
Il verde in città
Il verde urbano, per gli effetti di prevenzione igienico-sanitaria, di mitigazione climatica e dell’inquinamento atmosferico rappresenta un bene fondamentale in tutte le sue configurazioni: giardini, parchi, viali alberati, aiuole, siepi, corridoi verdi, orti … L’ampiezza e la cura degli spazi verdi all’interno delle città costituisce un fattore di bellezza ed attrazione oltre che di benessere psicofisico. Un approccio condivisibile al tema è quello in cui, contrariamente a quanto avveniva in passato, sia la vegetazione ad invadere la città, partecipando alla costruzione di ‘luoghi abitati dalla natura’.
PROGRAMMA
Le giornate di studio comprenderanno sessioni con brevi relazioni programmate, comunicazioni e conversazioni interdisciplinari alternate a laboratori all’interno dei quali tutti gli iscritti potranno presentare i loro lavori e confrontarsi sui diversi aspetti dei temi progettuali proposti. Sarà allestita la mostra delle opere presentate dai partecipanti al premio con relativo catalogo.
Nella giornata conclusiva saranno assegnati gli attestati di partecipazione e i premi SACU 2018.
Il seminario comprenderà la Festa camerte dell’Architettura con eventi d’arte, allestimenti e incontri conviviali. Una monografia del seminario sarà pubblicata sulla rivista ARCHITETTURAeCITTÀ, Di Baio Editore.
COME PARTECIPARE AL SEMINARIO
Al seminario possono partecipare studenti, ricercatori, docenti, professionisti e operatori interessati al tema.
La partecipazione al seminario consente ai professionisti iscritti agli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori l’acquisizione di 20 crediti formativi di cui al DPR 137/2012 (n. 4 crediti giornalieri).
Il seminario avrà carattere residenziale; i partecipanti potranno soggiornare presso collegi universitari o strutture equivalenti a costi convenzionati (20 Euro per notte, 8 Euro a pasto).
Il contributo di iscrizione è di 80 Euro.
Le domande dovranno pervenire on line entro il 28 luglio 2018 (o entro il 12 luglio 2018 se si partecipa anche al Premio) tramite l’apposita scheda di iscrizione.
COME PARTECIPARE AL PREMIO
La partecipazione al premio è facoltativa ed è riservata agli iscritti al Seminario di Architettura e Cultura Urbana – Camerino 2018.
Possono partecipare professionisti, laureati e studenti delle Scuole di Architettura e di Ingegneria italiane e straniere. La partecipazione può avvenire sia in forma individuale che di gruppo. In caso di partecipazione di gruppo sarà sufficiente che si iscriva e partecipi al seminario almeno un componente del gruppo stesso. Ogni partecipante, singolo o gruppo, potrà presentare un solo lavoro.
Il premio:
Sono ammessi Lavori inediti (progetti, ricerche, opere realizzate) compiuti dal 2013 in poi. Gli stessi dovranno essere attinenti ai temi progettuali proposti dal seminario e contenere i principi ispiratori evidenziati in premessa; in particolare dovranno contenere elementi innovativi di idee, tecnologie, programmi per una Architettura ecologica e di qualità.
ELABORATI RICHIESTI
La presentazione degli elaborati prevede due fasi distinte:
nella prima fase gli elaborati dovranno pervenire on-line allegati alla domanda di iscrizione al seminario entro e non oltre il 12 luglio 2018(12.07.2018). Gli stessi consisteranno in due (n.2) file in formato JPG o PDF, 300 DPI, ognuno di dimensioni cm 18 (base) x 26,7 (altezza) contenenti una sintesi informativa del Lavoro, costituita da alcune illustrazioni significative e un breve testo (font Arial, corpo non inferiore a 9); il tutto chiaramente leggibile e riproducibile tipograficamente. Nell’intestazione della prima cartella dovranno essere evidenziati: autore/i e titolo del Lavoro.
I partecipanti dovranno, inoltre, evidenziare nell’intestazione anche l’ambito in cui si è svolta l’esperienza progettuale (Ente committente; ovvero Università, Anno, Corso, Tesi di Laurea, Relatore …).
Il materiale pervenuto sarà raccolto in catalogo e distribuito nelle giornate del seminario.
Nella seconda fase ogni partecipante, da martedì 31 luglio avrà a disposizione una superficie espositiva di circa cm 170 x 180h che potrà liberamente occupare con tavole grafiche e/o fotografiche del Lavoro svolto per una mostra collettiva che si svolgerà durante il seminario. Le tavole potranno essere appese esclusivamente con nastro adesivo (rimovibile) o a ganci predisposti se montate su supporto rigido munito di attaccaglie. Nei laboratori i partecipanti potranno esporre brevemente il loro lavoro per la migliore comunicazione degli intenti e dei risultati progettuali e conversare collegialmente sui temi proposti al fine di favorire la circolazione di idee, conoscenze, esperienze. Per la comunicazione si consiglia di preparare anche materiale per video proiezioni.
Richieste di chiarimento possono essere inoltrate per e-mail a giovanni.marucci@unicam.it, le risposte saranno pubblicate sul web: www.unicam.it/culturaurbana (Premio SACU 2018 – FAQ).
PREMIAZIONE – GIURIA
Il Premio di Architettura SACU 2018consiste in complessivi 4.000 € così ripartiti:
1.500 € al 1° classificato
n. 2 rimborsi spese da 500 €
n. 2 segnalazioni
Premio della Critica
1.500 €
È prevista l’eventuale assegnazione di premi ex-aequo. Tutti i Lavori premiati e segnalati saranno pubblicati sul numero del periodico ARCHITETTURAeCITTÀ che tratterà del Seminario.
La premiazione avverrà a conclusione del Seminario. I Lavori saranno selezionati con votazione espressa dai partecipanti iscritti al Seminario. Infine una commissione formata da
Presidente del Consiglio Nazionale Architetti, PPC o suo delegato
Presidente Ordine Architetti, PPC della provincia di Macerata o suo delegato
n. 3 fra professionisti e docenti invitati al seminario, provenienti da diverse sedi universitarie
assegnerà, a suo inappellabile giudizio, i premi e i riconoscimenti previsti.
La stessa commissione si riserva la facoltà di assegnare il Premio della critica fra tutti i lavori presentati.
SEGRETERIA – INFORMAZIONI
Segreteria:
Seminario di Architettura e Cultura Urbana- tel. 0737 434795
c/o Punto Informativo UNICAM, 62032 CAMERINO – Campus universitario – via A. D’Accorso 16
numero verde 800 054000 – tel. 0737 402000 – fax 0737 402055
puntoinformativo@unicam.it
www.unicam.it/culturaurbana
Direttore:
Giovanni Marucci architetto
giovanni.marucci@unicam.it